mercoledì 31 ottobre 2012

Cosa ti porto a Lucca Comics 2012

G.I.U.D.A. (Geografical Institute of Unconventional Drawing Art): vol.IV
Presso lo stand E407, Padiglione Editori Piazza San Giusto.

Etakan Api the Everegreen Hunter (Barducci, Leitmotiev) GIUDA Edizioni
Presso lo stand E407, Padiglione Editori Piazza San Giusto.



Macchina Suprema (Barbieri, Squaz, Costantini, Barducci) GIUDA Edizioni
Presso lo stand E407, Padiglione Editori Piazza San Giusto.


All'Area Self ci sarà la Atomic Battle ed io farò da giurato.
Piazza San Romano.

Una delegazione di ArtMaySound (composta da me e da Giak) si aggirerà a Lucca in cerca dei prossimi ospiti della 7° edizione del festival di fumetto & musica di Bolzano.

Mostosega (aavv)
Stand Comix Piazza San Giusto.

Una piccola anticipazione:

Io mio Diario di un Viaggio ne Kosovo (Progetto KOSO-BO) non sarà presente a Lucca, ma uscirà la prossima settimana.

Inoltre farò terrò un diario disorganizzato di questa edizione di Lucca Comics sul mio 




lunedì 29 ottobre 2012

I gessetti - una disciplina antica

Ci sono delle cose che non muoiono mai.
Il pallone e i gessetti.

Se dai un pallone ad un gruppetto di ragazzini loro ci giocheranno per anni. Lo stesso vale per i gessetti. Disegnare per terra è un gesto creativo che innesca varie emozioni. Quello della creatività, quindi l'estro. L'altro il brivido di fare qualcosa di pubblica, quindi che all'apparenza è vietato. Colorare uno spazio pubblico. "Non lo puoi fare!", han sempre detto così.

In questo periodo il mio centro giovani sta vivendo una ben prolungata primavera. L'affluenza è molto grande (noi si continua ad essere sotto organico, ma questa è un altra storia), i ragazzini sono tanti, troppi. Quindi noi si lavora parecchio e si cerca fare delle cose semplici, che riescano a coinvolgere un po tutti. Quindi se spunta un pallone e/o un gessetto, il divertimento è assicurato.

Quindi, cari miei signori anziani che brontolate quando vedete dei disegni di bambini per terra davanti al centro giovani, sappiate che c'è una cosa che conoscete bene, anzi, che proprio voi, più dei bambini e più di me, avete visto spesso nella vostra esistenza: è quel fenomeno strano dove cade dell'acqua dal cielo. No, non è la signora (vostra amica) che lancia secchiate dal 2° piano, ma è la pioggia.

Ogni pioggia lava via i disegni dei gessetti. D'altronde è una cosa fatta apposta. Siete più felici voi che lava via il colore dal grigio. Siamo più contanti noi che possiamo colorare di nuovo il grigio.


domenica 28 ottobre 2012

Posterart - CASPIAN 2012


Ci sono due cose belle ed una brutta.
La maggioranza vince ed inizio con quelle belle:

1- i Caspian suoneranno di nuovo a Bolzano e per tutti gli amanti dei gruppi postrock che "spettinano" è un appuntamento imperdibile. Quindi, il 31 Ottobre al ROCKNROLL a Bolzano, i Caspian in concerto!

2- il manifesto dei Caspian l'ho fatto io. Per la terza volta in quattro anni. Gioia!

3- al concerto non ci potrò andare dato che sarò a Lucca Comics. Sig, sob e disperaz'!

sabato 27 ottobre 2012

Foto della gara di lettura al Trevi





Ecco qualche fotografia tratta dalle mattinate delle due gare di lettura tenutesi presso il centro Trevi nella manifestazione SPAZIOLIB(e)RO 2012. Una delle elementari ed una delle scuole medie. Ci siamo divertiti e i ragazzi erano molto preparati (dico davvero). Per la prima volta ho eseguito una sorta di Pictionary fatto in diretta. I ragazzi sono molto svelti nell'indovinare. 
Chiara invece è stata molto brava, efficace. Ha tenuto i ragazzi per tutte le mattinate (con il prode Lucas, l'assistente) con grande maestria.

La sera abbiamo fatto la nostra tombola letteraria (questa volta sui romanzi gialli). Divertente anch'essa.


giovedì 25 ottobre 2012

Murales dei Bambini - Anno II




Abbiamo iniziato l'anno scorso. C'era una volta un muro molto alto, molto lungo e molto grigio. Si trovava a Villa delle Rose. Lì in estate ci vivono circa 90 bambini alla volta che si divertono sui prati, nel workshop, sui campi da calcio. Si chiama "Estatissima" ed una delle tante cose che si fa, è quello di dipingere (almeno una volta ad estate) sul grigio muro.

Quest'anno abbiamo continuato dove avevamo terminato l'anno precedente. Così, di anno in anno, si riempie di personaggi, oggetti, animali... Ora il muro grigio è un muro felice, popolato dalla fantasia di chi ancora la creatività la usa in maniera libera da schemi.


mercoledì 24 ottobre 2012

GIUDA vol.IV - finito e stampato






Come 4 anni a questa parte, il nuovo volume di GIUDA (Geografical Institute of Unconventional Drawing Arts), il per essere precisi, è compiuto... anzi, che dico... è stampato e già acquistabile cliccando QUI.

Descrizione tecnica:
Collana: fuori collanaFormato: 20×26
Pagine: 64A cura di Gianluca Costantini
Disegnatori: Armin Barducci, Mara Cerri, Gianluca Costantini, Darkam, Ciro Fanelli, Magda Guidi, Rocco Lombardi, Angelo Mennillo, Nicolò Pellizzon, Alice Socal, Liliana Salone.
Cartografia e parole: Marco Lobietti



Ecco invece la descrizione:
GIUDA vol.IV

DA ALIGHIERO BOETTI AL MULLAH OMAR, ATTRAVERSO LA STRETTA GOLA DEL KHYBER PASS.
Per attraversare la Linea Durand – così è chiamato il confine tra Afghanistan e Pakistan – occorre percorrere la stretta gola del Khyber Pass. È un antico passo disputato, conteso, mai completamente in pace, incorporato in imperi e stati e sempre sfuggito al controllo anche delle massime potenze. Itinerario imprescindibile degli eserciti alla conquista dei tesori dell’Hindustan, cerniera tra le civiltà euro-asiatiche e quella indiana, il Khyber Pass è la via che unisce e divide Kabul e Peshawar. Per raccontarne la storia secolare, i disegnatori e autori di G.I.U.D.A. scelgono di farsi accompagnare lungo la via da Alighiero Boetti, l’artista italiano le cui mappe in forma di arazzo, oggi esposte nei maggiori musei del mondo, furono realizzate dalle ricamatrici di Kabul. Nei giorni immediatamente successivi all’invasione sovietica dell’Afghanistan, Alighiero Boetti è costretto ad abbandonare la capitale afghana per trasferire la produzione degli arazzi oltre confine. Inizia quindi un viaggio durante il quale Boettu non potrà fare a meno di confrontarsi con quel paesaggio aspro e livido che è stato testimone silenzioso della vita di guerrieri, traditori, poeti, di antichi e nuovi profeti. Gli uomini delle tribù patane del Khyber Pass controllano dalle alture il passaggio della lunga colonna di profughi. I fucili non servono solo a fare scena.
Completano il quarto volume, “Antoine Doinel”, l’omaggio alla celebre sequenza finale de I 400 Colpi di Francois Truffaut disegnato da Mara Cerri e Magda Guidi e il quarto episodio di “Ernesto”, storia allegorica senza lieto fine disegnata da Ciro Fanelli. Concludono il volume il nuovo capitolo di “Piccola Gerusalemme”, storia dise- gnata da Angelo Mennillo su sceneggiatura di Elettra Stamboulis, dedicato alla città di Salonicco, terra di incontri e scontri tra l’oriente e l’occidente, e “Iz Catalog Ex Area” la galleria delle illustrazioni a matita di Liliana Salone, magnifici rebus disegnati da un’immaginazione labirintica.


martedì 23 ottobre 2012

Diario di un viaggio nel Kosovo - due vignette


Il buon Nicola è stato una furia. Ha finito d colorare tutto il Diario di Viaggio nel Kosovo (del quale vedete due vignette qui sopra). Ora mancano testi e cose al suo interno, ma direi che manca meno di un mese alla pubblicazione.
Gioia e gaudio!

lunedì 22 ottobre 2012

SPAZIOLIB(e)RO 2012 - anche quest'anno si va in scena

 Com'è successo l'anno scorso, anche quest'anno io e Chiara partecipiamo a Spaziolib(e)ro.
Sempre al Trevi in Via Cappuccini, sempre a Bolzano, sempre sul Pianeta Terra.


Durante la settimana siamo impegnati con la parte che riguarda scuole elementari e scuole medie con un torneo di lettura con eliminatorie, seminfinali e finali.

Il venerdì sera ci divertiremo con Tombola Letteraria. L'anno scorso si parlava di autori che sono stati premiati, quest'anno invece tratteremo solo romanzi gialli.
L'altra novità (o variazione) è che non dedicherò un piccolo disegno dal vivo (proiettato in sala) per ogni numero della tombola, ma tutti gli indizi dei vari brani comporranno una scena del delitto che vado a comporre man mano che passa il tempo.
Creerò dei momenti magici.

Quindi, volete vincere dei libri, sentire dei brani tratti da essi e guardarmi disegnare?
Veniteci.
Venerdì sera, a Bolzano (Terra).



sabato 20 ottobre 2012

ArtMaySound 2013


GRANDE NOVITA'!

Son state definite le nuove date della 7° edizione del festival di fumetto, musica & games ARTMAYSOUND 2013.
Quest'anno si anticipa di qualche settimana e si allungherà di ben due giorni.

9-10-11-12 Maggio 2013
S'inizierà di giovedì sera e si finirà la domenica.

L'altra grande novità è che nel 2013 il festival si sposterà da Piazza Walther (piazza grande di Bolzano) al MUSEION, il museo d'arte moderna di Bolzano. 

Nei prossimi mesi si terranno degli appuntamenti che porteranno al festival.

venerdì 19 ottobre 2012

Alexej guarda a sinistra

Alexej disegnato dalla Joana che guarda a sinistra.

Alexej disegnato controvoglia da me, ma che guarda anche esso a sinistra.

giovedì 18 ottobre 2012

Pongebo Killer! [mini-ebook]

Pongebo Killer! | mini-ebook
Non tutti i disegni di bambini (e ragazzi) che Armin raccoglie sono belli. Ci sono anche quelli che inquietano i lettori. Niente da psicoanalisi, ma insomma non sono disegni canonici. Pongebo Killer! li raccoglie per 275 pagine. 
Buona (e lunga) visione.
2012 Undrekraut | Fütili Pübblicazioni| DDlab
© di Armin Barducci & Roman Leitmotiev

mercoledì 17 ottobre 2012

Autumn of Armin #031 [sensless speed bla bla from hell]

La vera verità [senseless speed bla bla  #014]
Il sogno è l'ora d'aria nel carcere della realtà.
A te serve una ragazza.
Già...

La vera vera verità [senseless speed bla bla  #015]
Secondo te, qual'è il senso della vita?
Non avere due mani sinistre.
E' un po insensato. 
Ah, pensavo che mi avessi chiesto il senso della vita.


La vera vera vera verità [senseless speed bla bla  #016]
Una partita a Iughiò?
A te serve una ragazza. Una di quelle con stomaco.


martedì 16 ottobre 2012

Intervista su COMICDOM.GR



Vasilia del sito greco di fumetti COMICDOM mi ha fatto un intervista nella quale parlo di fumetto e storytelling, su come si sono incontrate queste due discipline, qualche aneddoto e un picco excursus sui Diari di Viaggio che tengo.
L'intervista in greco inizia così e prosegue sul sito. Sotto trovate la traduzione in italiano.

Comics Kαι Aφήγηση Στις Άλπεις
Μόλις γύρισα από το Festival Internazionale di Storytelling που έγινε στο Bolzano! Και τι σας νοιάζει; Θα έρθω στο θέμα, μη μου βιάζεστε. Δε θα σας πω για την όμορφη πόλη ή το απίθανο μεσαιωνικό κάστρο. Θα σας πω, όμως, ότι πάνω στις Άλπεις απόλαυσα δυο υπέροχες παραστάσεις αφήγησης. Και τις απόλαυσα γιατί συνδύαζαν τις δύο μεγαλύτερες αγάπες μου: την αφήγηση και τα comics. Πρόκειται για τη σύμπραξη μιας αφηγήτριας της Chiarra Visca και του comic artist Armin Barducci.
Continua QUI.

Intervista tradotta in italiano:


1. Comics e storytelling: quello e il rapporto tra queste due arti?
La cosa che lega le due discipline è il fatto stesso di raccontare storie. Il fumetto è un mezzo enorme che racchiude davvero tante discipline artistiche diverse. Dal cinema al disegno, dal saper scrivere dialoghi allo studio emotivo della postura del corpo. In ogni caso, ambedue le discipline, servono per fomentare lìimmaginario del pubblico. 

2. Come a nata questa collaborazione con Chiarra Visca?
La collaborazione è nata per caso. Siamo stati coinvolti in un programma chiamato "Talent Export, giovani artisti altoatesini all'estero" e mi hanno proposto di lavorare con Chiara. Ci siamo trovati ed abbiamo creato il nostro primo spettacolo basato sul libro "FANES" scritto da Brunmaria dal Lago Veneri. Il tutto dovevamo portarlo a Copenhagen in Danimarca.

3. E facile per una artista di fiumetti lavorare dal vivo davanti ad un pubblico?
No, almeno per me non è stato facile all'inizio. Io sono una persona timida ed il palco mi ha sempre spaventato. Poi dopo alcune date e svariati spettacoli le cose sono cambiate. Ora stare in scena è facile e soprattutto il connubio lavorativo con Chiara è perfetto. Ci coordinaimo bene, lavoriamo bene assieme e nulla, in scena, è lasciato al caso.

4. Humor fa grande parte nelle vostre performance. Ti piacera tanto quanto abbiamo visto tutti?
Lo humor è parte fondamentale dei due spettacoli che portiamo in giro. Sia "La magia delle montagne", che "Grimm3". In futuro pensavamo di fare anche uno spettacolo molto serio con tematiche legate alla nostra bella e complicata terra dìorigine (Alto Adige). In ogni caso far divertire la gente è nel sangue di Chiara e anche nel mio. Ci viene naturale e possiamo dare il massimo in scena.

5. Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
 Tra poco dovrei pubblicare un diario di viaggio disegnato a fumetti di una mia trasferta in Kosovo. Una volta terminato questo lavoro mi dedicherò ad un altro diario di viggio (questa volta scritto ed illustrato) fatto poco tempo fa in Bosnia. Oltre ai diari seguo degli aprofondimenti sul segno dei disegni dei bambini per un interpretazione psicologica ed umorale. I progetti in corso, oltre a quelli elencati, sono davvero tanti, ma ultimamente mi sto lasciando trasportare dal vento della creatività. Pace.

lunedì 15 ottobre 2012

sabato 13 ottobre 2012

Autumn of Armin #030 [3 pensieri sulla crisi]

C'è crisi:
stavo giusto constatando che la categoria dei fumettista non vengono colpiti dalla crisi in atto. Non venivano pagati prima della crisi, non vengono pagati durante la crisi e non verranno pagati una volta che la crisi passerà.


Senza soldi:
giusto l'altro giorno sono stato ricordato per un iniziativa che avevo fatto assieme ai ragazzi di Monipodio! almeno 8 anni fa. Esattamente quando avevamo un Associazione confusa, zero soldi per le iniziative, grande risonanza a livello nazionale e soprattutto una professionalità che raramente ho poi ritrovato nella mondo del lavoro "vero" (termine che maschera una menzogna).



Ciò che è gratis:
sognare ed immaginare.


venerdì 12 ottobre 2012

Autumn of Armin #029 [Justin Bibbia]

Justin Bibbia è un cantante onesto.
E' quello che sembra e canta quello che è.
Non si nasconde nell'ombra di Walt.

I fan di Justin Bibbia non sono belli, ma sono grassi.
Indossano solo magliette di misura di una vela.

In confronto a molte religioni, Justin Bibbia come famiglio non ha un gufo, ma un gatto.
Un gatto obeso che vive sulla sua pelata.