giovedì 5 luglio 2012

The crazy Italian



Sono tornato a casa e devo ancora realizzare quello che è stato al Beyond the Border festival in Galles. Mille pensieri mi proiettano ancora in quelle lande, toccano ancora tutte le persone incontrate e quelle conosciute. Devo elaborare ancora tanto.

Per tutto il viaggio, la permanenza ed il viaggio di ritorno ho tenuto un Diario di Viaggio disegnato di circa 34 pagine. Mi è venuto bene, lo ammetto. Ora piano piano devo inchiostrarlo.

Nei prossimi giorni racconterò un po il Galles, il festival e la gente. Per adesso ridacchio un po per la definizione che io e Chiara ci hanno affibbiato dopo il nostro spettacolo:
"The crazy Italian".

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